Bacardi Cup, alla fine la spuntano Florent e Rambeau
Miami – E’ grazie al quarto ottenuto nella sesta e ultima prova della Bacardi Cup che Guillaume Florent e Pascal Rambeau si sono aggiudicati la grande classica riservata alla regina della classi olimpiche. I due francesi, protagonisti di una serie di attesa, hanno mostrato tutta la loro grinta proprio nel corso della giornata odierna, quando hanno ribaltato i pronostici detronizzando dalla vetta della classifica gli irlandesi Peter O’Leary e David Burrows, titolari della serie con il migliore degli scarti.
A tre soli punti dal binomio francese, titolare di alcune medgalie olimpiche e diversi titoli mondiali e continentali, si è fermata la corsa di Eivind Melleby che, in coppia con Petter Morland Pedersen, ha tenuto testa al ritorno di Frederik Loof senza per questo rinunciare alla lotta per il successo assoluto.
Chiusura con azioni in crescita per Francesco Bruni e Leone Rocca, bravi proprio all’ultimo a raccogliere il miglior risultato della serie, un nono che rimane come unico accesso del team italiano nella top ten della manifestazione. Vista la crescita manche dopo manche, c’è da scommetere che Bruni e Leone saranno due ottimi antagonisti degli equipaggi di Diego Negri e Pietro D’Alì in vista della qualifica olimpica per i Giochi di Londra 2012.
Miami – E’ grazie al quarto ottenuto nella sesta e ultima prova della Bacardi Cup che Guillaume Florent e Pascal Rambeau si sono aggiudicati la grande classica riservata alla regina della classi olimpiche. I due francesi, protagonisti di una serie di attesa, hanno mostrato tutta la loro grinta proprio nel corso della giornata odierna, quando hanno ribaltato i pronostici detronizzando dalla vetta della classifica gli irlandesi Peter O’Leary e David Burrows, titolari della serie con il migliore degli scarti.
A tre soli punti dal binomio francese, titolare di alcune medgalie olimpiche e diversi titoli mondiali e continentali, si è fermata la corsa di Eivind Melleby che, in coppia con Petter Morland Pedersen, ha tenuto testa al ritorno di Frederik Loof senza per questo rinunciare alla lotta per il successo assoluto.
Chiusura con azioni in crescita per Francesco Bruni e Leone Rocca, bravi proprio all’ultimo a raccogliere il miglior risultato della serie, un nono che rimane come unico accesso del team italiano nella top ten della manifestazione. Vista la crescita manche dopo manche, c’è da scommetere che Bruni e Leone saranno due ottimi antagonisti degli equipaggi di Diego Negri e Pietro D’Alì in vista della qualifica olimpica per i Giochi di Londra 2012.
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