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PISCO SOUR III, TRE PROVE IN CRESCENDO SI PUO' DARE DI PIU'! (Morandi - Ruggeri - Tozzi)
La prua di Pisco Sour III, rivolta verso Alicante, guardava avanti, alla possibilità di centrare in terra spagnola un risultato che in molti considerano alla portata del team italiano. In scena, la terza giornata di regate del Trofeo Ciudad de Alicante Audi Med Cup. Ieri a rovinare la festa, sono giunte condizioni meteo tra le meno gradite agli uomini dello skipper triestino: venti deboli, instabili, non molto adatti alle performances dello scafo costruito dal cantiere pesarese
Carbonlab.
Oggi, in questa lotteria, i numeri di Pisco Sour III non sono usciti e l'imbarcazione timonata da Alberto Bolzan, portata bene da un equipaggio forse meno concentrato del solito, ha dovuto fare di necessità virtù, migliorando nella serie quotidiana , 9 - 7 - 6 che, a conti fatti, vale la nona piazza della classifica generale.Nella prima prova, con un bel vento intorno ai 14 nodi di intensità, i ragazzi di Vascotto anticipano lo start forzando leggermente, si torna indietro e si riparte, in salita però. La barca è veloce, ma davanti ci sono i team più forti al mondo. Tra questi ad imporsi è Quantum Racing con al timone Terry Hutchinson, seconda piazza per Artemis che alla tattica schiera Russel Coutts, mentre la terza viene a sorpresa occupata da Valars. Il secondo match tarda ad arrivare, soliti problemi di instabilità del vento. Buona partenza per Pisco Sour III al centro della flotta, è una regata molto tirata. A vincere è il "nuovo" Matador con alla tattica il palermitano Francesco "Checco" Bruni, ottimo secondo Sinergy e terzo posto per Quantum, Hutchinson e ragazzi non hanno perso lo smalto della scorsa stagione, settimo posto per Vascotto. Oggi il vento soffia deciso, parte così la terza prova: Bolzan porta la barca al pin, scelta azzeccata per Vascotto, da quella parte si guadagna molto, e a metà bolina il vantaggio è notevole, oltre cento metri sulla flotta, ma ad Eolo "gira" la direzione e alla prima boa il vantaggio è tutto perso. I russi di Sinergy - coadiuvati alla tattica da Cameron Dunn - vanno a vincere davanti a Team New Zealand, terzo posto per gli spagnoli di El Desafio, sesto posto per Pisco Sour III, in crescendo.
"Vorremmo crescere più in fretta - sono le parole di Vasco Vascotto skipper e tattico di Pisco Sour III - nella prima prova abbiamo anticipato lo start e siamo dovuti rientrare, abbiamo comunque navigato bene recuperando tre posizioni. Nel complesso posso ritenermi soddisfatto anche se nell'ultima regata la prima posizione conquistata nella prima bolina è stata compromessa dal vento troppo instabile, stiamo crescendo e dobbiamo rimanere concentrati."
"Bella giornata con un bel vento ma con un onda fastidiosa - commenta Alberto Bolzan, timoniere di Pisco Sour III - bisogna rimanere sempre concentrati per portare queste imbarcazioni così performanti. Siamo molto veloci di poppa e dobbiamo miglioare nella conduzione di bolina. I ragazzi hanno manovrato bene e stiamo migliorando nel complesso, questo ci da fiducia."
