Juanpa Cadario: Joe Fly, un equipo (más) al que atrapó la crisis

Joe Fly, un equipo (más) al que atrapó la crisis



El equipo italiano Joe Fly, conocido por toda su actividad en el Farr 40, Melges y también este enero pasado en Auckland cuando fue parte del equipo Italia Challenge que de la mano de Vasco Vascotto y Francesco Bruni se metieron en semifinales, suspende las actividades náuticas, excepto el match race en dónde Francesco Bruni seguira siendo su skipper.

JPC

Este es el texto en italiano de Givanni Maspero fundador del equipo:

Con queste poche righe vengo ad informare i tanti amici del Joe Fly Sailing Team di una decisione sofferta ma necessaria.
Il Team Joe Fly sospende ogni attività eccetto il Match Race. Le ragioni sono principalmente di natura economica e morale, la crisi che sta attraversando il mondo intero non risparmia nessuno ed è necessario anche per me concentrare le risorse sulla gestione della mia azienda che da oltre 20 anni dà lavoro a centinaia di persone.
8 anni fa ha avuto inizio la nostra storia, la storia di Joe Fly di cui ho sempre sostenuto in prima persona i progetti, li ho sempre finanziati e credo nel mio piccolo di aver dato un importante contributo alla vita di questo bellissimo sport.
Non sono né un esperto velista, né tantomeno mi sono mai arrogato il diritto di pensare di essere un bravo timoniere, ma sono decisamente un grande appassionato di questo sport. Il mio incontro con la vela, ahimè, risale però all’anno 2000 all’età di 36 anni. Mancando quindi i fondamentali ho cercato di fare il meglio ed ho sempre provato ad assimilare tutte le nozioni che i vari talenti che ho avuto il privilegio di avere in barca mi hanno trasferito.
Joe Fly inizia ora un percorso diverso e nuovo: la ricerca di risorse di terzi, sponsor o partner che siano e che vedano nella vela e nell’esposizione mediatica di questo sport, uno strumento utile a diffondere il proprio marchio, il proprio messaggio. Joe Fly deve avvicinare il proprio modello organizzativo ad altri che da anni calcano i campi di regata nelle varie classi, Melges, Farr, TP52, diventando così più azienda con un giusto bilanciamento tra costi e ricavi.
Il mio pensiero và a tutte le persone che in questi anni ci hanno supportato e spesso ci hanno seguito con affetto, ai tanti che quotidianamente ci hanno inviato messaggi di stima e che con il loro entusiasmo hanno contaminato i nostri cuori. Uno speciale ringraziamento inoltre a tutte le persone che hanno lavorato e fornito il loro contributo e che sono alla base dei tanti brillanti risultati raggiunti, culminati con la recente esperienza con il nostro Team Joe Fly ITALIA ad Auckland alle Louis Vuitton Pacific Series.
Joe Fly ITALIA continua il suo lavoro attraverso la preparazione Match Race e la ricerca delle risorse finalizzate alla partecipazione alla 33ma edizione della Coppa America.E’ questo un arrivederci sui campi di regata ed un sincero augurio di Buon Vento a tutti Voi."

Giovanni Maspero