"Dónde hay un mango viejo Gomez" dice el tango y es lo que se esta preguntado Vincenzo Onorato que no tiene sponsors para la aventura de Nueva Zelanda. Ya lo habia dicho Agustín Zulueta, que ésta regata de Auckland es un gran negocio para Team New Zealand pero muy costosa y con poco rédito económico para cualquier equipo que quisiera participar, y esto sumado a la actual crisis mundial, hacen que ML se retire del evento y supongo que habrá otros más que lo sigan. Lo que sí confirmó el boss italiano es una campaña 2009 en Farr 40, esa es más baratita y la puede pagar de su bolsillo sguramente.
JPC
Texto completo original de ML
Milano 01-12-2008
LVPS: lettera di Vincenzo Onorato
Cari amici e sostenitori,E' con profondo rammarico che desidero comunicarvi che ho ritirato l’iscrizione del nostro team alla prossima Louis Vuitton Pacific Series. Una decisione meditata a lungo e provocata non certo dalla mia volontà ma bensì dalla difficile congiuntura economica internazionale nella quale ci troviamo.Una situazione che ci ha reso impossibile trovare uno o più sponsor che coprissero, anche solo parzialmente, il costo di una trasferta organizzata per ottenere dei buoni risultati sportivi. E, andare a correre ad Auckland "in tono minore", con il solo obiettivo di partecipare, avrebbe mortificato le nostre aspirazioni per un evento che merita il massimo sforzo sportivo e organizzativo. Il mio dispiacere nel dover rinunciare alla LVPS risiede anche nel fatto che Louis Vuitton è ormai il solo ed unico depositario della tradizione e della dignità dell'America's Cup. Auguro per questo all’evento e ai suoi partecipanti buon vento e spero che i suoi promotori possano e vogliano continuare ad impegnarsi nel tempo nel nostro sport con la passione che lì ha sempre mossi e contraddistinti.Per quanto riguarda Mascalzone Latino, nell'attesa che l'America's Cup trovi una strada chiara e ragionevolmente perseguibile, confermo la nostra presenza per il 2009 nella Classe Farr 40.
Vincenzo Onorato