Juanpa Cadario: ¡Bravo "michetti"! (Michelle Paoletti, versión Lange), campeón mundial X-35 en Kiel

¡Bravo "michetti"! (Michelle Paoletti, versión Lange), campeón mundial X-35 en Kiel



Un amigo y compañero en el Pisco Sour que gana el mundial de X-35 en Kiel, Alemania en la función de táctico. Felicitaciones a Micky desde el blog.

JPC

Fuente info Dabluisailproject

MONDIALE X-35 A KIEL, LELAGAIN - TATTICO MICHELE PAOLETTI-
E' CAMPIONE DEL MONDO

Numeri da paura quelli della Kieler Woche, la settimana velica di Kiel, il più importante avvenimento in Germania con la vela olimpica svoltosi in questa settimana nelle acque del Mar Baltico. In gara i più affermati campioni delle classi olimpiche e di quelle nazionali e internazionali. Ad aggiungersi quest'anno sono stati gli x-35 per il Campionato del Mondo e gli x-41 per il campionato Europeo. 33 imbarcazioni hanno preso il via nelle fredde acque del nord Europa, tra questi due team italiani, Lelagain di Alessandro Solerio e Giochelotta di Francesco Conte. Alla tattica di Lelagain il Triestino Michele Paoletti, fido scudiero di Vasco Vascotto e grande campione dal carattere introverso quanto geniale. Una quattro giorni intensa per i 33 iscritti partiti con il piede leggero del primo giorno (venti leggerei 6/8 nodi) per poi salire fino ai 25/30 nodi del terzo. Un mondiale intenso e "battagliato" che ha visto l'equipaggio dello Yacht Club Sanremo sempre costante nei risultati, chiudendo i giochi addirittura con una prova d'anticipo. Oltre a Michele Paoletti nel ruolo di tattico, al timone dell'X-35 campione del mondo, Franco Solerio figlio di Alessandro (skipper) ed il resto dell'equipaggio formato da Luca Albarelli, Simon Althreec, Giovanni Bonardi, Matteo Savelli e Luigi Rognoni."E' una bella soddisfazione vincere un mondiale in casa dei favoriti - dichiara Michele Paoletti, tattico di Lelagain - il gruppo ha dimostrato da subito di essere competitivo e di poter puntare in alto. Con 33 imbarcazioni iscritti e la maggior parte esperti di queste acque è stato difficile rimanere sempre tra i primi, siamo stati poliedrici, adattandoci a tutte le condizioni, un po' come nel golfo di Trieste, dalla bonaccia alla Bora."